Pestelli: «L’ideologia green ha lasciato la Romagna indifesa»

“Le alluvioni del maggio 2023 e del settembre 2024 hanno dimostrato quanto il nostro territorio sia indifeso di fronte agli eventi climatici a causa della negligenza di decenni di amministrazione regionale di sinistra. Per non piangere altri morti e non dover riparare altri danni è fondamentale lanciare subito un piano di infrastrutture di protezione del territorio, a partire da un sistema di invasi in grado di governare le acque”. È la proposta lanciata da Luca Pestelli, candidato per Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna.

“Oggi ci troviamo ad affrontare momenti di precipitazioni eccessive alternati a periodi in cui l’acqua manca del tutto – spiega Pestelli – fenomeni entrambi disastrosi, in particolare per il nostro settore agricolo. Grazie agli invasi saremmo in grado di accumulare risorsa idrica preziosa per l’irrigazione e avremmo una barriera di contenimento efficace in caso di piogge potenzialmente pericolose. Questa estate il governo Meloni ha accolto un ordine del giorno proposto dall’onorevole Buonguerrieri di Fratelli d’Italia nell’ambito del DL infrastrutture per la realizzazione di due opere strategiche, gli invasi di Lago di Quarto e a Pieve Salutare. Un impegno concreto a favore del territorio che la Regione dovrebbe supportare se non fosse ostaggio dell’ambientalismo ideologico”.

L’esponente di Fratelli d’Italia punta il dito “contro l’idea folle che la natura possa governarsi da sé, che guida ormai le scelte infrastrutturali della Giunta regionale di sinistra, com’è evidente dalle polemiche dei Verdi contro gli invasi. Un’ideologia green che lascia indifesa la Romagna di fronte agli eventi climatici. Di fronte a un clima imprevedibile è necessario che tutte le istituzioni facciano fronte comune per realizzare finalmente le opere di cui la Romagna ha bisogno per proteggersi. La nuova Giunta avrà il compito di scegliere la strada da intraprendere per difendere il territorio ma una cosa è chiara, l’ambientalismo ideologico seguito finora porta solo disastri” conclude Luca Pestelli.