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PD: “Le dichiarazioni dell’assessore Bartolini sono inaccettabili»
“Gli episodi sono quasi sempre riconducibili alle cosiddette risorse che una parte politica dice ci pagherà le pensioni, e gli atti di vandalismo sono spesso riconducibili alla seconda generazione delle medesime risorse”. «Sono gravissime le parole pronunciate dall’assessore Bartolini di Fratelli d’Italia durante il Consiglio comunale di ieri pomeriggio. Interrogato dalla consigliera Massa sull’ennesimo atto di microcriminalità verificatosi questa volta ai Romiti, Bartolini ha dichiarato senza fornire alcun riscontro che gli autori del gesto sarebbero cittadini di origine straniera, per poi sostenere che i forlivesi “di seconda generazione”, nella stragrande maggioranza cittadini italiani nati e sempre vissuti in città, sarebbero gli autori della grande parte dei reati e fatti criminali» è l’attacco del Gruppo Consiliare del Partito Democratico forlivese.
«Le parole di Bartolini sono la chiara manifestazione di un pregiudizio razzista, inaccettabile a maggior ragione da parte di chi siede nelle istituzioni. Bartolini, invece di adottare iniziative che prevengano i fatti criminosi come vorrebbe la delega alla Sicurezza che il sindaco gli ha affidato, non trova di meglio che individuare un “nemico” nei confronti dei quali alimentare le ostilità, senza preoccuparsi se quanto dice è totalmente privo di riscontro. La sicurezza, che chiaramente non è stata garantita dall’imponente investimento in telecamere dell’Amministrazione Zattini, può essere costruita solo lavorando fortemente per la prevenzione, il controllo del territorio e il rafforzamento della coesione sociale e non certo alimentando lo scontro all’interno della città e fomentando la divisione fra le persone» insistono i Dem.
«Su questi temi il bilancio del Comune è tutt’altro che soddisfacente. Se la Giunta si è mostrata incapace di dotare la Polizia Locale di organici adeguati al bisogno di controllo del territorio, allo stesso modo sono mancate progettualità innovative per rispondere a fenomeni di emarginazione sociale e disagio, specie giovanile, che pure si manifestano nella nostra come in tutte le città. Si tratta di questioni importanti, che vanno affrontate con la massima attenzione e con uno sforzo coordinato di tutte le istituzioni e degli altri soggetti del territorio per garantire coesione sociale, benessere e tranquillità dei cittadini; di certo non servono dichiarazioni demagogiche, gravi e pericolose. Chiediamo quindi che l’assessore Bartolini ritratti immediatamente le proprie dichiarazioni e si scusi con i cittadini forlivesi. Allo stesso modo riteniamo doveroso che il sindaco Zattini, di cui avevamo poche settimane fa apprezzato la ferma presa di posizione in occasione di gravi atti razzisti, si mostri coerente con le proprie parole e prenda quindi pubblicamente le distanze da affermazioni inaccettabili che lacerano lo spirito di comunità e la coesione fra i forlivesi» conclude il Gruppo Consiliare del Pd.