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Cheli: «No alle pale eoliche, anche noi di ModiglianAttivazione abbiamo scritto al Ministero»

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«Adesso sono tutti bravi a scrivere al Ministero? Mi chiedo invece se non sia meglio procedere per passi, lasciando gestire la cosa agli amministratori che, fino a prova contraria, sono tutti concordi nel dire “No alle pale eoliche”. Ben venga ogni iniziativa utile a bloccare il progetto, ma le iniziative debbono essere coordinate per evitare di fare del pollaio. Anche se è vero che tutti possono inviare osservazioni, non dimentichiamoci che l’Amministrazione comunale su questo tema ha preso una posizione precisa, unita e concorde nel contrastare il progetto» sono le parole di Adriano Cheli consigliere comunale di ModiglianAttivazione.

«Facciamo un po’ di chiarezza. Il sottoscritto, venuto a conoscenza della richiesta di via per un progetto a dir poco nefasto, in veste di consigliere comunale ha fatto immediatamente richiesta al Ministero di accesso a tutta la documentazione. Ha altresì presentato una mozione in Consiglio comunale successivamente “assorbita” dall’ordine del giorno presentato dal sindaco Dardi. L’ordine del giorno ha ottenuto il voto favorevole all’unanimità. Nel frattempo, si è svolto un tavolo di confronto con gli altri due comuni interessati (Tredozio e Rocca) e con la ditta promotrice del progetto. Poi la documentazione è arrivata, è stata esaminata ed è stato deliberato dalla Giunta un documento di controdeduzioni» argomenta Cheli.

«E il tutto, ordine del giorno, delibera di giunta e allegati, è stato inviato al Ministero. Io nel mio comunicato stampa mi ero reso disponibile anche ad accogliere e portare avanti iniziative utili proposte dai cittadini. Ora è in corso una raccolta firme. Chi è il promotore? A mio parere va gestita e non abbandonata a sé stessa. La sta per caso gestendo il consigliere Luca Nati per conto di Sentieri Agrourbani? Facciamo allora riferimento a lui e che sia lui, poi, in veste di amministratore a trasmettere le firme al Ministero. Sarebbe un ulteriore passo di una amministrazione coesa nel dire no a questo scempio» conclude Adriano Cheli.