Quattro motivi per trascorrere l’estate in Calabria

Le spiagge del Sud Italia sono sempre prese d’assalto durante il periodo estivo. Amanti del mare arrivano da ogni parte d’Italia, d’Europa e anche del mondo alla ricerca di piccoli angoli di paradiso in cui rilassarsi e ricaricare le energie in vista di settembre. Negli ultimi anni, le mete predilette sono divise tra la Puglia, la Sicilia e la Sardegna. Eppure c’è un’altra regione che può vantare un patrimonio naturalistico, culturale e enogastronomico altrettanto ricco che vale la pena visitare. Si tratta, ovviamente, della Calabria. Di motivi per scegliere la punta dello stivale per le proprie vacanze ce ne sono diversi.

1. Le 20 spiagge Bandiera Blu 2024

Alcuni tra i più bei resort della Calabria si trovano vicino a delle località balneari uniche al mondo e che meritano di essere visitate almeno una volta nella vita. San Nicola Arcella, Diamante, Isola di Capo Rizzuto, Tropea, Siderno sono solo alcune delle 20 spiagge a cui la Fee ha assegnato la Bandiera Blu. A questo elenco molto corposo nel 2024 si è aggiunta anche Parghelia, in provincia di Vibo Valentia. Litorali con colori simili valgono da soli il viaggio.

2. Le città culturali e i siti archeologici

Chi desidera coniugare mare e cultura, in Calabria ha l’opportunità di farlo. Dopo aver preso il sole e essersi rinfrescati nelle acque ioniche e tirreniche, si può andare alla scoperta della storia attraverso i tanti siti archeologici e musei presenti nella regione. In questa terra si possono incontrare culture appartenenti a epoche diverse: dalla Magna Grecia ai Borboni, dai Romani agli Aragonesi. I Bronzi di Riace già da soli meritano una visita, essendo tra le grandi meraviglie scultoree dell’antichità, ma, se si ha voglia di esplorare, si troveranno tanti piccoli borghi e tante città degne di nota.

3. I parchi naturalistici

Nel caso in cui si preferisca la montagna al mare, non è detto che si debba forzatamente prenotare una vacanza al Nord. Nell’entroterra silano si possono ammirare paesaggi mediterranei ricchi di fauna caratteristica. Non mancano sentieri escursionistici per tutte le età e per ogni avventura all’aria aperta.

In tutta la regione, nel periodo che va da giugno a luglio inoltrato, si possono ammirare splendide fioriture di bouganville, oleandri e lavanda. Distese di quest’ultima si possono trovare anche nel Parco del Pollino, riserva che la Calabria condivide con la Basilicata e che merita anch’essa una visita.

4. I sapori caratteristici

Una vacanza non è davvero rilassante e rigenerante se non è condita da buon cibo. Per stare davvero bene bisogna nutrire il corpo con prodotti di qualità e cucinati in maniera saporita. Proprio per questo bisognerebbe selezionare la meta guardando anche alle specialità locali. Provando materie prime come la nduja e la burrata si vivrà un’esperienza intensa ma gustosa che lascerà impresso un ricordo indelebile. Chi vuole buttarsi su sapori più soft può assaggiare i dolci tipici della regione come il Tartufo di Pizzo o la granita servita con panna e brioche gigante. La Calabria riesce a prendere i suoi visitatori per la gola, catturando i loro cuori con gli splendidi paesaggi naturali di cui è piena.