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Potenziati gli impianti dell’acquedotto di Modigliana

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Un investimento di circa 300.000 euro sulle due infrastrutture di via Sacchini e Case Billi per garantire una risposta efficace alle necessità dei cittadini e delle attività del territorio. A un anno dall’alluvione del maggio 2023, che aveva fortemente danneggiato la rete idrica di Modigliana, Hera ha concluso una serie di interventi per potenziare, rinnovare e migliorare gli impianti strategici dell’acquedotto di via Sacchini e Case Billi.

Innovazione, funzionalità, efficienza e resilienza: sono queste le parole d’ordine che hanno guidato la multiutility durante i lavori, complessi ed onerosi, di manutenzione straordinaria alla struttura e agli impianti interni del serbatoio. Gli interventi, iniziati subito dopo l’alluvione, si sono resi necessari per garantire ai cittadini di Modigliana la continuità del servizio, la qualità dell’acqua e una maggiore sicurezza sugli impianti acquedottistici, obiettivi che l’azienda persegue da tempo in tutti i territori gestiti.

Oggetto dell’intervento il serbatoio di via Sacchini, uno dei serbatoi idrici più importanti per il territorio modiglianese, con un volume complessivo di 700.000 litri di acqua potabile, fondamentale per garantire l’erogazione alle famiglie e alle numerose attività economiche e turistiche insediate nel territorio: nei momenti di massimo consumo il volume di acqua è di circa 1.300.000 litri d’acqua al giorno.

Il serbatoio è rifornito totalmente dall’Acquedotto di Campatello e l’acqua in uscita viene poi distribuita a tutto il territorio comunale tramite ulteriori sollevamenti idrici (Manzoni, Case Billi, Trebbio, Frati, Lago, Monte Zauli e Minghina Strada) fino alle località periferiche. Gli interventi di manutenzione straordinaria, che hanno comportato un investimento di circa 300.000 euro, si sono resi necessari per ripristinare la perfetta tenuta delle vasche e l’ammodernamento dell’impianto interno. A sessant’anni dalla costruzione dell’opera, la struttura cementizia esterna si era deteriorata e per garantire la tenuta dello stabile sono stati eseguiti diversi lavori: impermeabilizzazione delle tre vasche, opere murarie di consolidamento, sostituzione della pavimentazione con parti in grigliato, piping idraulico in acciaio inox, rifacimenti dei quadri elettrici e installazione di nuovi strumenti di misurazione online della pressione, della portata e del livello vasche interconnesse al Polo Telecontrollo Reti e impianti e Call Center Tecnico di Hera.

I lavori eseguiti garantiranno il mantenimento della buona qualità dell’acqua distribuita, una maggior sicurezza e affidabilità impiantistica, un miglior controllo di gestione e una maggiore sicurezza per i cittadini e per gli operatori del servizio acquedottistico. Inoltre, renderanno possibile un monitoraggio puntuale dei principali parametri qualitativi legati all’approvvigionamento e alla distribuzione dell’acqua potabile e consentiranno di valutare con maggiore anticipo le possibili dispersioni occulte o le anomalie sul sistema di alimentazione, attraverso la continua comunicazione dell’impianto con il Polo Telecontrollo.

Grazie all’installazione di nuovi strumenti elettronici e automazioni è possibile, infatti, monitorare l’andamento in tempo reale dei consumi e dei livelli delle vasche, prevenendo l’insorgere di anomalie, quali rotture sulla rete o picchi anomali dovuti alla stagionalità, sempre più a garanzia di una maggiore qualità del servizio erogato.

L’intervento eseguito da Hera per il potenziamento dell’impianto dell’acquedotto nel territorio di Modigliana assume un particolare significato anche a seguito dei gravissimi danni subiti dal nostro territorio, dopo gli eventi del maggio 2023 – sottolinea il sindaco di Modigliana Jader Dardi -. Voglio dare atto alla multiutility di avere attivato gli interventi necessari sia per il ripristino della rete idrica, sia sulla rete fognaria e sul depuratore, che hanno permesso di ripristinare le condizioni di sicurezza per il nostro territorio. L’obiettivo che dobbiamo perseguire è quello di valorizzare la risorsa acqua, ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza di un servizio indispensabile per la Comunità. Sono previsti interventi per il riposizionamento degli impianti, ancora provvisori dopo le frane del maggio 2023, ma occorre mettere in atto anche quelli necessari a prevenire le rotture, dovute alla pressione nella rete, che creano disagio e disservizio alla popolazione in alcune aree del paese. Grazie alle capacità operative e alla professionalità dimostrata dalla struttura tecnica e dagli operatori di Hera, sono convinto che si riusciranno a raggiungere gli obiettivi che abbiamo condiviso per migliorare la qualità del servizio per l’intera Comunità di Modigliana“.